Ho sposato mio marito nel momento in cui l’amore per lui era unico e incondizionato. L’ho amato e desiderato più di me stessa e il giorno del mio matrimonio è stato il più bello della mia vita .
La promessa di amarlo per tutta la vita per tutta la vita davanti a Dio mi riempiva il cuore di gioia infinita e mai e poi mai avrei pensato che le cose sarebbero potute cambiare.
Quello era un momento in cui non ci bastavamo più; lui voleva più da me ed io ero concentrata solo su nostro figlio.
Dopo la nascita di un figlio tutto cambia. La vita di prima è da prendere, mettere da parte, conservare nel cuore e ricominciare da capo.
Una creatura così piccola ti fa provare emozioni meravigliose, la ami incondizionatamente e tutto il resto è messo in secondo piano. E’ così fragile che ti dedichi completamente a lui per cercare di dargli il meglio. Lui ha bisogno di te, tu sei la sua mamma e con te ha un legame unico e speciale.
Pensavo che Andrea, mio marito, capisse,ma non è sempre stato così. Aveva anche lui bisogno di me ed io non me ne accorgevo. Il bimbo che avevamo avuto era frutto del nostro amore, aveva bisogno delle mie cure, ma questo non bastava; Andrea voleva indietro la vita di prima, ma io non potevo più dargliela.
Ho capito poi col tempo cosa mi stava accadendo.
Cosa ne pensi?